Finanza alla vaniglia (un’introduzione “plain vanilla” ai mercati finanziari)

Docente

Paolo Bailo

Obiettivi

Fornire ai partecipanti un’adeguata preparazione di base per comprendere come funzionano e quali sono i principali strumenti finanziari, facendone comprendere i modelli matematici che ne stanno alla base e le ragioni che spingono gli investitori ad utilizzarli

 

Contenuti

Il corso si articola in 4 lezioni 3 lezioni da 2 ore:

  1. Derivati – Futures, Swaps e Opzioni: la loro definizione e la formula di Black-Scholes-Merton. Il loro utilizzo sui mercati regolamentati e mercato OTC. Introduzione su forex, rates e commodities.
  2. Pricing di opzioni con BS. Le “greche” ed il concetto di hedging delle posizioni
  3. Il mercato delle commodities. Gioco di ruolo tra i partecipanti (decomposizione del rischio legato ad un portafoglio assegnato, esecuzione di scambi OTC e su “mercato regolamentato”).
  4. Esercitazione: gioco di ruolo finale in cui si simula il mercato dei greggi e della raffinazione (dall’estrattore di greggio fino alla compagnia aerea).

 

Calendario

  • venerdì 16 gennaio 2015, ore 20.30
  • venerdì 23 gennaio 2015, ore 20.30
  • venerdì 6 febbraio 2015, ore 20.30

Nanomedicina: l’impatto della scienza alla nanoscala sulla medicina moderna.

Docente

Barbara Sanavio

Obiettivi

Il seminario vuole essere un’introduzione alle scienze alla nanoscala e al loro impatto sulla medicina moderna.

Parte I.

Cosa sono le nanotecnologie. Sintetizzare, caratterizzare e manipolare la materia alla nanoscala.

Parte II.

Nanosensori. Dalla ricerca alla clinica e alle scienze ambientali, come le nanotecnologie permettono lo sviluppo di sistemi diagnostici sensibili, efficienti ed anche a basso costo.

Parte III.

Nanomedicina. Successi (e insuccessi) delle “nanoterapie” nella pratica clinica.

Parte IV.

Nanotossicologia e impatto ambientale.

 

Calendario

  • lunedì 15 dicembre 2014, ore 20.30
  • mercoledì 17 dicembre 2014, ore 20.30
  • lunedì 22 dicembre 2014, ore 18.00

Introduzione a LabVIEW: linguaggio di programmazione grafica per controllo industriale e ricerca scientifica

Docente

Massimo Brida

Obiettivi

Introdurre una conoscenza di base del linguaggio di programmazione LabVIEW e fare una breve panoramica delle sue potenzialità e applicazioni sia nella ricerca scientifica (dai piccoli gruppi alle grandi collaborazioni) sia nell’ambito di sistemi industriali. Si vuole fornire una conoscenza utile sia nella preparazione di elaborati sperimentali durante i propri corsi di Laurea, sia nel mondo del lavoro, ma che non sempre è affrontata organicamente in un normale corso curriculare.

 

Contenuti

Il corso intende affrontare i seguenti argomenti in maniera informale e sarà lasciato spazio a discussioni e richieste da parte dell’uditorio. Generalità sulla programmazione, peculiarità della programmazione grafica e paradigma di base di LabVIEW. Importanza dell’acquisizione dati e del controllo di sensori e attuatori. Sviluppo di un programma e un progetto con LabVIEW. Presentazione di casi di studio nell’accademia e nell’industria.

L’ultima lezione sarà svolta in compresenza con il Dott. Andrea Ciavatti del DIFA che illustrerà l’uso di LabVIEW nella sua attività professionale.

 

Calendario

  • giovedì 20 novembre, ore 18.00
  • giovedì 27 novembre, ore 18.00
  • lunedì 1 dicembre, ore 18.00

Azionamenti elettrici per lo sfruttamento di fonti di energia rinnovabile

immagine: www.nonsprecare.it

Docente

Fabrizio Negri

Obiettivi

La ricerca di fonti energetiche alternative, malgrado necessaria per uno sviluppo eco-sostenibile dell’umanità, si è fin da subito scontrata con le caratteristiche delle fonti “tradizionali”. La struttura e le esigenze di un sistema elettrico così complesso come quello mondiale non prevedono infatti la possibilità che l’energia primaria possa venir meno, per effetto ad esempio della presenza di nubi o dell’assenza temporanea di vento.
Fortunatamente però, grazie all’espansione dell’elettronica e dell’informatica, oggi siamo in grado di gestire l’utilizzo di queste fonti di energia “non programmabili” grazie alla nascita e allo sviluppo degli azionamenti elettrici.
Gli obiettivi del seminario sono:

  1. Comprendere la struttura ed il funzionamento del sistema elettrico tradizionale;
  2. Capire dove e come ci si può allacciare a tale sistema con impianti di produzione da fonte rinnovabile;
  3. Analizzare la struttura ed il funzionamento degli azionamenti per la generazione e lo sfruttamento dell’energia rinnovabile.

 

Contenuti

  • Elementi di sistemi elettrici per l’energia: struttura e ramificazione del sistema elettrico mondiale, con particolare attenzione a quello europeo unico;
  • Introduzione alle fonti rinnovabili, con attenzione alla produzione fotovoltaica ed eolica;
  • Analisi del problema dell’interfacciamento alla rete: convertitori statici (chopper DC-DC, raddrizzatori, inverter, back to back converter), bus DC, ramo di frenatura;
  • Analisi e funzionamento di tipici azionamenti elettrici per la generazione di energia: schema e layout tipici degli impianti, analisi del bus DC a seconda di dove sia installato l’impianto (con introduzione ai sistemi tampone), macchine elettriche utilizzate.

 

Malgrado i contenuti, dove sembra che il seminario sia destinato ad un pubblico specialistico, l’attualità e la sostanza di molte problematiche analizzate rendono la materia comprensibile da chiunque abbia un minimo di background scientifico (non sono richiesti particolari conoscenze preliminari). A seconda degli iscritti al seminario però, si può decidere anche di cambiare il taglio delle lezioni.

 

Calendario

  • lunedì 17 novembre, ore 18.00
  • mercoledì 19 novembre, ore 18.00
  • martedì 25 novembre, ore 18.00
  • venerdì 28 novembre, ore 18.00

Elezioni consiglio direttivo 2014-2016

Numero votanti: 27
Numero aventi diritto: 157
Numero schede nulle: 2

Risultati:

SABRINA GRIVET FETA’ 10
CHIARA GAMBI 7
GIULIA LASAGNI 7
MATTEO FARNE’ 1

Di conseguenza, il consiglio direttivo eletto è formato dai seguenti membri:

Presidente: Sabrina Grivet Fetà
Consiglieri: Chiara Gambi, Giulia Lasagni, Matteo Farnè

Assemblea annuale 2014

E’ convocata l’assemblea dell’associazione degli alumni del Collegio:

ASSEMBLEA 07.06.2014
alle ore 10:00
presso COLLEGIO SUPERIORE
(sede di Borgo Panigale, of course…)

All’ordine del giorno:

1. Organizzazione elezioni rinnovo organi associativi
2. Pianificazione attività a.a. 2014-15 (corsi + tutorato)

Vi pregherei di confermare la vostra presenza rispondendo al sondaggio online

In other news

Per la serie “dove finiscono i collegiali dopo il Collegio?” ho chiesto a Giuseppe Sollazzo di condividere con noi l’ultima uscita di una sua iniziativa…

Di chi stiamo parlando?
Dopo aver costantemente cercato casa durante i suoi 5 anni e mezzo in collegio, Giuseppe e’ emigrato a Londra dove e’ riuscito a scappare da un PhD in un tempo record di 6 mesi. Avendo saziato la sua sete di potere nel comfort che solo una posizione da Systems Administrator in una Medical School puo’ dare, soprattutto per un ipocondriaco, ha cominciato a dar sfogo al geek che e’ in lui.

Di che cosa stiamo parlando?
Come dice la presentazione, “Links. Design. Code. Literature. Films. Music. Books. Everything. In a geeky sauce.”. In sostanza, un modo per condividere gli aspetti piu’ beceri dell’essere geek. Con circa 25 lettori.

78: In Other News
“They are hugely intelligent people, they’re masters of Excel”
(Overheard)

Everything we ever left on the moon
A falcon feather, bags of vomit, $200 in cash and much, much more: all the detritus humans have left on the moon over the years.
Fabulous infographic.

How Many People Does It Take to Colonize Another Star System?
More precisely, how many people do you need to send on a hypothetical interstellar mission to sustain sufficient genetic diversity?
Researchers found out that 10,000 is the very bare minimum, with 40,000 being the recommended size, and described how populations of different sizes would react to catastrophes.
(via Tom Watson)

Oculus, she wrote
“Jessica Fletcher travels to Silicon Valley where a high tech gaming company, Marathon Images, has had her author a script for their virtual reality murder mystery.”
“…Jessica hacks James’ computer…”

I have to watch this episode.
[Fans like me, look at F*** yeah Murder She Wrote (where you learn she wears VR-goggles, yes, she does)]

How to turn any system into a bank
Step one: we learn that a chatbot for organizing coffee orders became a bank.
Step two: we learn how Gamestop stores (a video-games chain) can be used for fee-free banking by pre-ordering, pre-paying, and cancelling orders.
Step three: profit.
(via Davide Tassinari)

If 2048 is not enough…
..try its variant called 9007199254740992.
Warning: it might take a somewhat *long* [1] time.
[1] at 0.1 seconds per tile, that’s approx. 285,000 centuries. Well begun is half done…

Quora: What is the evolutionary or biological purpose of having periods?
Normal mammalian pregnancy is a well-ordered affair because the mother is a despot. Her offspring live or die at her will; she controls their nutrient supply, and she can expel or reabsorb them any time. Human pregnancy, on the other hand, is run by committee – and not just any committee, but one whose members often have very different, competing interests and share only partial information. Read the rest.

New Car Smell
It’s always made me feel sick.
Now it looks like there might be a reason.

Per iscriversi, ecco il link.

Cena annuale collegiali-alumni

La seconda cena annuale collegiali-alumni si terra’ dopo l’inaugurazione dell’anno accademico del Collegio in data 30 gennaio 2014. La cena si terra’ alle 20 alla Pizzeria Pino, via Santo Stefano 172/b, Bologna.

La cena sara’ una occasione per i collegiali per conoscere gli alumni del Collegio. Per facilitare l’interazione collegiali-alumni, un piccolo libretto contenente le biografie degli alumni partecipanti sara’ compilato e inviato in mailing list di collegio.

Gli alumni interessati a iscriversi possono mandare una email a Christian Di Sanzo cdisanzo@gmail.com

Si prega di allegare alla email una foto e una biografia (max 10 righe).

L’Unione divisa. Convergere per crescere insieme in Europa.

E’ in corso di pubblicazione per il Mulino (collana Arel) il volume collettaneo “L’Unione divisa. Convergere per crescere insieme in Europa” curato dall’ex collegiale Andrea Garnero insieme a Simona Milio, ricercatrice alla London School of Economics.

La copertina.Alla vigilia di importanti elezioni europee e del semestre di Presidenza UE dell’Italia, il libro parte dall’analisi del fallimento delle politiche di convergenza europee che avrebbe voluto (e dovuto) portare tutti i territori dell’Unione, anche i più marginali, verso un livello di ricchezza elevato per garantire sviluppo e soprattutto per rendere sostenibile una moneta unica anche in assenza di un governo dell’economia unico.

Tuttavia, la crisi dei debiti sovrani ha mostrato tutte le falle del sistema, cioè un bilancio europeo quasi inesistente, una mancanza di controllo e supervisione a tutti i livelli, ma soprattutto una mancanza di volontà e forza politica. Nel 1992 si pensava che la moneta unica avrebbe poi portato all’unione politica, ma così non è stato. Anni di relativa crescita e di disimpegno degli Stati hanno arrestato il processo di integrazione. Il sogno europeo si è trasformato in apatia, se non rigetto, come il tormentato cammino di approvazione del Trattato di Lisbona ha mostrato.

E allora è ancora possibile immaginare la convergenza europea dopo la crisi? Se sì, quali dovranno essere gli strumenti e le priorità? Il volume curato da Andrea Garnero e Simona Milio prova a rispondere a queste domande partendo da un’analisi di venticinque anni di politiche di coesione e venti di unione monetaria che sono finiti in una crisi di squilibri economici, sociali ma anche culturali e istituzionali.

Il volume, arricchito da una prefazione di Filippo Andreatta, professore di scienza politica all’Università di Bologna, rispecchia la formazione interdisciplinare del Collegio perché combina approcci e visioni diverse, mettendo insieme esperti di diverse discipline (economisti, giuristi, scienziati politici e filosofi), diverso background (accademici, policy makers e consulenti) e diversa esperienza (autori più giovani e più senior).

La prima parte del libro analizza la mancata convergenza in Europa e la continua tensione tra stabilità e competitività nella storia della costruzione europea. La seconda parte, invece, si concentra sulle “infrastrutture” chiave per l’Europa: l’istruzione, la cultura (con un capitolo curato da un’altra ex collegiale, Valentina Montalto) e
l’industria. Il libro si conclude con una riflessione sull’identità europea e la convergenza culturale e sui presupposti per uno Stato costituzionale europeo.

Il 2014 rappresenterà un anno importante per l’Europa e l’Italia avrà un ruolo chiave. Il volume vuole provare a dare un contributo al dibattito e fornire spunti per far ripartire quella “formidabile macchina di convergenza” che è stata l’Europa.

Guarda l’indice del libro.