Obiettivi
Esaminare tre diversi approcci al problema di caratterizzare forme di azione condivisa o collettiva rispetto a forme di azione individuale o solitaria. Si comincerà con il dynamic patterns approach, che applica i principi fisici della dinamica allo studio di forme di coordinazione e sincronizzazione fra individui (e.g., perché è più facile dondolare le gambe in fase che in anti-fase con un’altra persona?). Passeremo poi al shared representations approach, secondo il quale condizione necessaria (e sufficiente) perché un’azione sia condivisa è che gli individui coinvolti possiedano ciascuno una rappresentazione mentale dell’azione dell’altro (e.g., A e B raggiungono un obiettivo nello stesso momento, partendo da distanze diverse; la loro è un’azione condivisa se A calibra il tempo di inizio e di esecuzione del proprio movimento sulla base di una stima del tempo necessario a B per coprire la sua distanza, e viceversa). Infine, ci occuperemo di un problema, quello di definire che cosa si intenda per conoscenza condivisa (mutual knowledge), che è centrale nella discussione filosofica contemporanea intorno al concetto di azione condivisa. Gli esempi si concentreranno su una forma particolare di azione (parlare) e di azione condivisa (avere una conversazione).
Contenuti
1. Dynamics of interpersonal coordination.
Schmidt, R.C., Carello, C., & Turvey, M.T. (1990). Phase transitions and critical fluctuations in the visual coordination of rhythmic movements between people. Journal of Experimental Psychology: Human Perception and Performance, 16, 2, 227-247.
Shockley, K., Richardson D.C., & Dale, R. (2009). Conversation and coordinative structures. Topics in Cognitive Science, 1, 305–319.
2. Shared representations.
Sebanz, N., Knoblich, G., & Bekkering, H. (2006). Joint action: bodies and minds moving together. Trends in Cognitive Sciences, 10, 2, 70-76.
Garrod, S., & Pickering, M.J. (2004). Why is coversation so easy? Trends in Cognitive Sciences, 8, 1, 8-11.
3. Mutual knowledge.
Wilby, M. (2010). The simplicity of mutual knowledge. Philosophical Explorations, 2, 83-100.
4. Can chimpanzees act jointly?
Boesch, C. (2005). Joint cooperative hunting among wild chimpanzees: Taking natural observations seriously. Behavioral and Brain Sciences, 28, 5, 692.
Docente
Chiara Gambi
Calendario delle lezioni
giovedì 11 aprile – ore 18.00
lunedì 15 aprile – ore 18.00
mercoledì 17 aprile – ore 18.00
giovedì 18 aprile – ore 18.00